dura un giorno soltanto, ma sarà un bel giorno. quest'anno che sembrava dover essere il peggior Natale, forse non sarà poi così male. dopo tanto tempo sento di nuovo quel tintinnìo che ti sveglia la mattina e che ti fa addormentare pensando a come incartare i regali, di che colore apparecchiare la tavola e quanto sia bello stare tutti insieme.
è vero, per certi aspetti è un giorno come un altro, si potrebbe essere uniti intorno ad un tavolo ogni 5 del mese, oppure scegliere ferragosto come ricorrenza (sia chiaro a ferragosto il pandoro non è ammissibile, al massimo insalata di riso per tutti), ma quando nell'aria riuscite a sentire quella magia che solitamente se ne va una volta smesso di essere bambini, ecco quello è il segreto.
poi ognuno ha le sue esigenze certo: c'è chi lo aspetta per mangiare lo stinco al forno, chi lo attende per quel bellissimo collier in vetrina che sicuramente sarà dentro alla scatolina viola sotto l'albero, chi non vede l'ora di svegliarsi e correre in salotto per trovare le impronte delle renne sul pavimento...
io ultimamente non lo attendevo con ansia, anzi non lo attendevo proprio. tutti quei preparativi, i regali che non sai mai quando e come e cosa comprare, che ansia ma chi te lo fa fare?!
invece quest'anno ho anche io un'esigenza: la famiglia.
in attesa di averne una tutta creata da me con nani urlanti per casa, cognate che litigano per chi deve infornare il pennuto di turno, madri che fanno a gara a chi ha portato il centrotavola più grosso e padri che fumano sul balcone finchè non arriva lo zio ritardatario dal Guatemala, ho voluto riunire tutti quelli di cui mi importa davvero, per vedere un sorriso su ogni loro faccia almeno per quel giorno. e magari anche un sorriso sulla mia.
dura un giorno soltanto, ma sarà un bel giorno specialmente perché avere mamma e papà seduti allo stesso tavolo potrà permettermi di dire, dopo tanti anni, che avrò passato Natale con la mia famiglia.
buon Natale a tutti voi.
Quale miglior ricetta per il Natale... La famiglia, la casa, i sogni che cadono sotto forma di cristalli di neve...
RispondiEliminaquanta poesia Giorgio..
RispondiEliminabravaaaa
RispondiEliminahai espresso i valori del Natale, brava Bea
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