..è proprio il caso di fare un'ode ad un angolo di delizie nel cuore della città d'arte italiana per eccellenza.
Non ero -ahimè- mai stata a Firenze, ma neanche a dirlo è stata una visita oltremodo piacevole, nonostante la pioggia.
Ora di pranzo. Fame. Trovandoci nei pressi degli Uffizi, abbiamo optato per un locale segnalatoci da chi Firenze la conosce e la vive.
Una particolarità del ristorante è sicuramente la cucina a vista, in cui sono gli stessi cuochi che preparano i piatti a servirli ai tavoli descrivendoli. Inoltre, per il pranzo, c'è la possibilità di scegliere tra i piatti 'completi' o 'ridotti'. Sì, esatto, la metà della porzione originale ed è l'opzione per la quale abbiamo optato, così da poter assaggiare più cose senza appesantirsi e spendendo una cifra ragionevolissima.
Dovendo scegliere tra le portate quella che mi è piaciuta di più, sicuramente la coscia d'anatra croccante su bietole al lime, ma alla carta c'è davvero l'imbarazzo della scelta.
Non ero -ahimè- mai stata a Firenze, ma neanche a dirlo è stata una visita oltremodo piacevole, nonostante la pioggia.
Ora di pranzo. Fame. Trovandoci nei pressi degli Uffizi, abbiamo optato per un locale segnalatoci da chi Firenze la conosce e la vive.
In un locale raffinato, ma moderno ed intimo, lo chef Marco Stabile ha progettato un tipo di cucina che si avvale dei migliori prodotti del suo territorio sapientemente rielaborati, ma splendidamente portatori di quel gusto deciso e inconfondibile che è la Toscana.
Una particolarità del ristorante è sicuramente la cucina a vista, in cui sono gli stessi cuochi che preparano i piatti a servirli ai tavoli descrivendoli. Inoltre, per il pranzo, c'è la possibilità di scegliere tra i piatti 'completi' o 'ridotti'. Sì, esatto, la metà della porzione originale ed è l'opzione per la quale abbiamo optato, così da poter assaggiare più cose senza appesantirsi e spendendo una cifra ragionevolissima.
Altra particolarità da annotare è il cestino di pane caldo (ai semi di sesamo, di zucca, di papavero e ovviamente il pane toscano) accompagnato da una piccolina scodellina di olio TOSCANO in cui poterli inzuppare.
Dovendo scegliere tra le portate quella che mi è piaciuta di più, sicuramente la coscia d'anatra croccante su bietole al lime, ma alla carta c'è davvero l'imbarazzo della scelta.
Non appena dovessi ritrovarmi a Firenze credo proprio che ci tornerei senza pensarci due volte. E voi?
Nessun commento:
Posta un commento