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9 agosto 2012

L'attesa

quella davanti al semaforo sotto 35°C con le mamme che lanciano i passeggini in mezzo alla strada,
quella in autostrada quando tutti sono incodati perché hanno avuto la tua stessa idea di 'partire presto per non beccare casino',
quella in coda al supermercato con la signora davanti a te che ha 5 carrelli pieni,
quella davanti alla macchinetta del bancomat quando 'il dispositivo non risponde correttamente',
quella al binario 2 perché 'ci scusiamo per il disagio',
quella prima dell'esito di un esame con il cuore in gola,
quella di un bicchiere d'acqua quando il sale ti ha prosciugato anche le ghiandole lacrimali,
quella della cottura della pasta con la fame del dragone,
quella del messaggio della buonanotte,
quella in fondo alla via perché gli altri camminano troppo lenti,
quella al ristorante se c'è il pienone,
quella di un viaggio tanto voluto

...e poi quella davanti al banco del pesce con la coppia prima di te che compra qualunque cosa e che rischia di mandare a monte la tua cena!
invece no, le capesante ci sono ancora e allora correte ai fornelli!

è un antipastino very easy che potete mangiare caldo o freddo.
vi servono
2 capesante
piselli
1 fetta spessa di guanciale
brodo vegetale
sale&pepe

i piselli li sbollentate e li frullate con un po' di brodo con un mini-pimer creando una crema che farete raffreddare dopo aver salato e pepato. tagliate il guanciale a striscine e lo fate sgrassare in padella per renderlo croccante. lavate bene le capesante e passatele qualche minuto in una padella ben calda appena unta. unite tutto servendo nella conchiglia della capasanta che fa figo.



passiamo forse la maggior parte delle nostre giornate ad attendere e non facciamo che lamentarcene.
ma l'attesa più bella è quella per qualcuno che ti capisce e ti sorride.
...sappiate aspettare :)



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