TENTAzioni

I pranzi random nella pausa tra una reazione e l’altra. Che sinceramente non lo so cosa succeda ad un amminoacido in soluzione acida o cosa si formi tra due unità di glucosio unite da legame β-glicosidico, ma soprattutto non mi interessa!

No, non è vero che non mi interessa, ma tra qualche mese (che ottimismo…diciamo qualche giorno) avrò dimenticato tutto.

Ho persino ricominciato a bere il caffè, troppo caffè, per non dormire con la faccia su quelle strane letterine freccine e quant’altro, mi sono impegnata moltissimo, non sono uscita di casa per giorni per poi ritrovarmi davanti ad un esame in cui non sai nemmeno da che parte cominciare! E ora possiamo solo attendere di sapere di che  morte dobbiamo morire tutti quanti…

Tornando ai pranzi random, questo è stato solo uno dei tanti, perché oltre a tutto questo devi anche trovare il tempo per rifare il letto, lavare i piatti, aprire le finestre, buttare la spazzatura e fare la spesa!!

E c’erano dei totani così carini ma così carini…giusto per non abbandonare drasticamente le buone abitudini ittiche adottate in questi mesi!

Dato che già una volta abbiamo visto come sfruttare le sacche, in questa parte vediamo invece come utilizzare i tentacoli.

Ecco cosa vi serve per queste penne tentacolari (siamo sempre in 2, sì)

180g di penne lisce

pomodorini

tentacoli di 10 totani

prezzemolo

aglio

2 acciughe sott’olio o sotto sale

vino bianco

peperoncino a piacere

olio - sale

preparate un semplicissimo sughetto schiacciando l’aglio col peperoncino in una padella con l’olio, fate sciogliere le acciughine e buttate i pomodorini tagliati a metà, salate e lasciate sudare un po’. Dopodiché aggiungete i tentacoli che avrete tagliuzzato e sfumate col vino bianco. Tritate il prezzemolo e quando la pasta è cotta saltatela in padella per insaporirla con il resto degli ingredienti. Fatto pronto finito ora mangiate che si fredda!

e buon ascolto...